Iata lancia un nuovo strumento per consentire agli aerei di evitare le turbolenze. Il tool “aumenta le capacità da parte della compagnia aerea - spiega Iata in una nota - di prevedere ed evitare turbolenze raggruppando e condividendo in tempo reale i dati comunicati dai vettori che prendono parte al progetto”.
Si tratta, dunque, di una condivisone in tempo reale dei dati sulle turbolenze che consentono agli aeromobili di adattare le manovre per evitarle. Il sistema consentirebbe di aggirare alcuni limiti degli strumenti attualmente in uso, come la mancanza di una scala standardizzata per la gravità della turbolenza; questo fenomeno, precisa ancora Iata in una nota, è la prima causa di lesioni a passeggeri ed equipaggio in incidenti non mortali.
Inoltre, evitare le turbolenze consente anche di ridurre i consumi e di conseguenza anche le emissioni di Co2.
Al momento, il contratto per Turbulence Aware è stato siglato da Delta Air Lines, United Airlines e Aer Lingus; Delta, inoltre, sta già contribuendo con l’invio dei dati al programma.
