Ultimo aggiornamento alle 08:35
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Compagnie e passeggeri
sotto attacco hacker

di Lino Vuotto

Due casi in un solo giorno. E nel mondo del trasporto aereo sale la preoccupazione che quanto successo a British Airways e a Cathay Pacific possa diffondersi a macchia di leopardo, mettendo a rischio i dati sensibili di centinaia di migliaia di passeggeri in tutto il mondo.

I due vettori hanno infatti subito un massiccio attacco da parte degli hacker, che si sono introdotti nei rispettivi sistemi informatici ‘catturando’ i dati dei passeggeri che hanno effettuato prenotazioni con le due compagnie.

Il caso British
Per quanto riguarda l’aerolinea britannica del gruppo Iag quello annunciato ieri è il secondo caso nel giro di poche settimane. Ed è stata proprio l’indagine e le analisi in corso per scoprire le origini del primo attacco che hanno fatto emergere un secondo colpo nelle prenotazioni effettuate tra il 21 aprile e il 28 luglio di quest’anno. E i numeri sono impressionanti.

Gli hacker sono infatti riusciti a rubare i dati di 255mila carte di credito complessivamente: di queste 108mila senza il Cvv (le tre cifre poste sul retro della carta) e altre 77mila con il codice segreto. Tutti i passeggeri coinvolti vengono contattati dalla compagnia in queste ore e British in una nota ha spiegato che chi non riceverà comunicazioni entro il pomeriggio di oggi non avrà bisogno di fare controlli. Ridimensionata invece la cifra legata al precedente attacco: 244mila pax coinvolti contro i 380mila precedentemente stimati.

Per Cathay solo dati personali
Sempre ieri è stata la volta di Cathay Pacific a rendere pubblico l’accesso al sistema che contiene i dati di 9,4 milioni di pax, anche se la cifra di quanti realmente sono stati coinvolti al momento non è ancora conosciuta. Il vettore ha comunque rassicurato i clienti evidenziando che l’accesso ai numeri delle carte di credito si è limitato a 403 e comunque scaduti, mentre i dati rubati riguardano nome, nazionalità, data di nascita, numero di telefono, e-mail, indirizzo, numero di passaporto, numero di carta di identità, numero di iscrizione al programma frequent flyer, note del servizio clienti e storico delle informazioni di viaggio.

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