Dopo mesi di conflitti, Air France tenta un approccio conciliante con i suoi dipendenti. La compagnia aerea ha offerto un aumento salariale del 4 per cento per scongiurare altri scioperi. Un segnale di avvicinamento, che, riporta preferente.com, sembra essere stato accolto con positività dal sindacato dei piloti Snpl. La sigla sindacale, che nei mesi scorso ha richiesto un incremento del 6 per cento, ha fatto sapere che la proposta del vettore “potrebbe essere appropriata”.
Potrebbe quindi essere arrivata la svolta. L’ultima proposta del vettore, risalente al maggio scorso, aveva causato la dipartita dell’amministratore delegato del gruppo Af-Klm Jean-Marc Janaillac. Il manager aveva proposto un aumento del 2 per cento, subito bocciato dalle sigle sindacali.
Ora la compagnia cerca la pace sociale per mantenere fede agli impegni operativi. Tra febbraio e maggio, il conflitto tra il personale e la compagnia aerea francese e i conseguenti scioperi sono costati all'azienda 375 milioni di euro.
