Tre collegamenti aerei, 20 voli settimanali e, nel primo semestre di quest’anno, oltre 57.800 passeggeri trasportati sull’hub di Monaco. Sono questi i numeri del 30esimo anniversario di presenza di Lufthansa a Trieste. Il primo collegamento del vettore risale, infatti, al 30 agosto 1987 con il volo Monaco-Trieste LH5584.
Un collegamento ch eanche oggi garantisce ottime percentuali di riempimento, come dimostra l’incremento del traffico di 12,4 punti percentuali registrato da gennaio a giugno di quest’anno rispetto all’analogo periodo del 2016. Secondo Steffen Weinstok, senior director sales Italy & Malta Lufthansa Group, la presenza del vettore sullo scalo dimostra “l’impegno nei confronti del mercato italiano, Paese in Europa dove serviamo il maggior numero di destinazioni, e nello specifico di Trieste e della regione. Grazie a Lufthansa, i passeggeri usufruiscono di collegamenti verso l’hub di Monaco e da lì verso ben 136 destinazioni in 46 Paesi nel mondo”.
Oltre cento aziende clienti
Tra i principali clienti del vettore nella regione, continua Weinstok, ci sono “più di 100 aziende, di diverse dimensioni e settori, che approfittano degli orari comodi per i trasferimenti di lavoro in giornata. Inoltre, grazie alle nostre joint venture in Asia e Nord America, offriamo un grande numero di destinazioni e servizi integrati nei più importanti mercati intercontinentali del mondo”. Tra le destinazioni principali a livello intercontinentale, ci sono Miami, New York, San Francisco, Los Angeles, Chicago, Shanghai, Città Del Messico, Tokyo, Washington e Delhi.
Il 30esimo compleanno di Lufthansa a Trieste cade in un periodo di particolare sviluppo per Trieste Airpot: “Un’evoluzione - spiega Marco Consalvo, Direttore Generale dello scalo - che riguarda aspetti fondamentali di questa infrastruttura strategica per l’economia regionale: dalla realizzazione del polo intermodale alla crescita dei collegamenti e del traffico”.
