La battaglia per offrire biglietti aerei a prezzi stracciati sta per entrare in una nuova era e il settore si appresta a varcare la soglia della ‘terza classe’. Anche se difficilmente le compagnie aeree che la adotteranno la chiameranno esplicitamente in questo modo.
Debutterà nelle prossime settimane negli Stati Uniti la nuova tariffa Basic Economy, introdotta inizialmente da Delta e a seguire da United e American Airlines. Tariffe stracciate, fino al 50 per cento in meno rispetto a quelle della classe economica tradizionale, secondo quanto riportato dal Corriere di oggi; ma anche numerose restrizioni e limitazioni, che si traducono in altrettanti potenziali plus a pagamento. Un colpo a sorpresa messo in campo per combattere lo strapotere dei vettori low cost andando a gareggiare sullo stesso campo.
Bagagli off limit e posti random
Tra gli esempi delle limitazioni, intanto i bagagli: niente accesso alla cappelliera posizionata sopra i passeggeri, quindi non sarà possibile portarsi (gratis) il tradizionale trolley da cabina, ma solamente un bagaglio più piccolo da posizionare sotto il sedile davanti. E a proposito di sedile, il posto a bordo non potrà essere scelto, il che significa che, verosimilmente, chi sceglie di spendere meno con la terza classe si ritroverà nei posti più scomodi e, nel caso di famiglie, distanti gli uni dagli altri.
La grande novità della terza classe in volo, per ora, sarà introdotta solamente sui voli domestici degli Stati Uniti, anche se verosimilmente non si dovrà attendere a lungo per vederla all’opera anche in Europa; mentre sarà interessante capire se ci sarà una risposta anche da parte dei vettori low cost. Il nuovo capitolo sembra essere solamente all’inizio.
