Malaysia Airlines amplia la flotta e volge il suo sguardo alla Cina come mercato dalle grandi potenzialità. Il vettore ha ordinato oltre 50 Boeing 737Max, in arrivo a partire dal 2019, di cui 25 già confermati e altrettanti in opzione; i nuovi velivoli sostituiranno quelli più vecchi sulle tratte a corto raggio, rendendo maggiormente competitivo il vettore.
Potenziate le tratte interne
“In questo modo - spiega a TTG Media il nuovo chief executive, Peter Bellew - si potranno aprire nuove opzioni per le tratte interne, che non erano commercialmente sostenibili per gli aerei più grande”. Australia, India e Pakistan sono i mercati che stanno andando meglio, ma la Cina è quello dove il vettore vede il maggiore potenziale: “Gli aerei per la Cina sono quasi pieni e potenziando la flotta il business non potrà che aumentare”.
Allo stato attuale Malaysia Airlines ha sospeso i voli non-stop per Amsterdam, Parigi e Dubai e sta usando il nuovo accordo di codeshare con Emirates per collegare i suoi passeggeri su destinazioni europee, africane e statunitensi. Bellew confida nel fatto che il vettore possa diventare pienamente redditizio entro il 2018.
