Internazionalizzazione, mobilità integrata con il coinvolgimento dei player del settore, infrastrutture integrate e digitalizzazione. Sono questi i quattro pilastri del piano industriale 2017-2016 delle Ferrovie dello Stato, presentato oggi a Roma Tiburtina. L'obiettivo finale è il raddoppio del fatturato, dai 9 miliardi previsti a fine 2016 fino a 17,6 miliardi entro i prossimi 10 anni, grazie ad un investimento totale di 94 miliardi di euro.
"Siamo l'investitore più importante di Italia - esordisce il presidente Gioia Ghezzi -, e continueremo ad esserlo per il prossimo decennio". Oltre il 70 per cento della crescita prevista avverrà "fuori dal perimetro dell'attuale business - annuncia l'a.d. Renato Mazzoncini -, investendo sullo sviluppo internazionale, sulla digitalizzazione, sulla logistica integrata e la riorganizzazione del comparto merci, sull'integrazione tra le infrastrutture ferroviarie e stradali e sulla mobilità integrata".
