Il presidente di Emirates Tim Clark (nella foto) esprime dubbi su un eventuale nuovo accordo tra Unione europea e Paesi del Golfo per una liberalizzazione dei voli.
Alla base delle perplessità del manager uno status quo attuale che vede già un alto numero di voli da e per l’Europa e una domanda ancora molto alta da parte dei singoli stati per incrementare ulteriormente rotte e frequenze.
“C’è una lunga fili di ministri di vari Paesi che ci chiede di aumentare le operazioni anche verso altre destinazioni – ha spiegato in un’intervista alla Reuters -. È per questo che siamo un po’ perplessi che si voglia cambiare questa situazione e introdurre livelli di complessità. Ma tocca al Governo degli Emirati Arabi Uniti occuparsi di questa questione”.
Il timore di Clark è che dietro questa operazione si celi il tentativo di arginare l’espansione delle compagnie del Golfo su mandato delle major europee.
