Meridiana torna a volare alto. E ora lo farà anche grazie alle ali di Qatar Airways. La compagnia aerea sarda ha raggiunto ieri sera l’intesa con i sindacati sull’accordo quadro che definisce il numero di esuberi e la tipologia di contratto che entrerà in vigore dopo il passaggio alle mani degli investitori di Doha.
Una tappa obbligata, che sino a ieri pomeriggio vedeva l’accordo appeso a un filo e che ora, dopo l’intesa mediata dal Governo italiano per mano del ministro ai Trasporti Graziano Delrio e del viceministro allo Sviluppo economico Teresa Bellanova, dà il via libera al piano di integrazione con il Qatar.
Flotta, intese con Iag e nuove rotte
I progetti di sviluppo per Meridiana vedono così, a fronte di 396 esuberi e un nuovo contratto di lavoro per i dipendenti del vettore dell’Aga Khan, il rinnovo della flotta, che, in parte, si avvale ancora degli Md80.
Gli investitori di Doha hanno ottenuto poi il via libera da parte del ministro Delrio il semaforo verde sulla rotta Doha-Milano-Chicago, oltre all’autorizzazione ad effettuare voli cargo nel nostro Paese. Inoltre, le prospettive di crescita parlano anche di intese più strette con il Gruppo Iag (che comprende Iberia, British Airways e Vueling), di cui il Qatar detiene il 15 per cento.
Esuberi e nuovo contratto
La contropartita rimane comunque un prezzo salato, visto che gli esuberi sono 396. Stando a quanto riporta stamani Repubblica, l’accordo quadro di ieri è stato sottoscritto da Cgil, Cisl e Uil, Anpav e Anpac, mentre Usb, Apm e Cobas non hanno dato l’ok: l’accordo prevede inoltre una riduzione degli stipendi attuali di circa il 20 per cento e una durata di tre anni.
