Cose più veloci la checkpoint Tsa: è questo l’obiettivo dell’investimento da 4 milioni di euro messo sul piatto da American Airlines.
Secondo quanto riporta travelmole.com la compagnia aerea ha ingaggiato una società privata perché affianchi gli ufficiali Tsa; questi ultimi, dunque, si concentreranno sulla specifica attività di controllo; il fornitore esterno si occuperà invece di gestire le code.
Per il coi di American Robert Isom si tratta di un primo passaggio che di sicuro non risolverà completamente il problema delle code ma di sicuro contribuirà a muoversi nella direzione di una maggiore celerità.
