Ultimo aggiornamento alle 10:06
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Stati Uniti, voli low cost
con Norwegian e Ryanair

di Lino Vuotto

Anno 2016: nel trasporto aereo si apre una nuova rivoluzione che potrebbe essere paragonabile a quella dell’avvio dei voli low cost.

Il grande sogno dal ceo di Ryanair Michael O’Leary, ovvero i voli a basso costo verso gli Stati Uniti, si sta per realizzare, anche se non nei termini che aveva immaginato inizialmente; ma attraverso una clamorosa alleanza con un altro visionario del settore, quel Bjorn Kjos, che ha fondato Norwegian Air con lo stesso obiettivo e che si prepara a inaugurare voli tra Europa e Stati Uniti partendo da Parigi, per poi approdare a Londra e a Roma.

Le ipotesi
Secondo quanto anticipato da Corriere.it le trattative sarebbero ormai alle fasi finali e per l’annuncio ufficiale potremmo dovere attendere soltanto qualche settimana. Il principio ricalcherebbe quello ipotizzato dal ceo Ryanair nel corso della presentazione dell’alleanza Airlines4Europe: “Noi portiamo i passeggeri verso i grandi hub da tutta Europa, loro poi li portano negli Stati Uniti”. Una strategia win win rigorosamente a basso costo. E che ora rischia di mettere in difficoltà le major in quella che era rimasta finora una cassaforte sicura: il long haul, appunto.

Si tratterebbe di un accordo che modificherebbe in maniera determinante tutti gli equilibri dell’industria in Europa, con un’antagonista che avrebbe dalla sua parte una leva, quella del pricing, che ha portato nell’ultimo decennio alla scalata del modello low cost in tutta Europa. Sempre che sul lungo raggio il modello riesca ad avere lo stesso successo: una possibilità tutt’altro che scontata.

Il ruolo di Fiumicino
Tra l’altro in questo contesto l’Italia potrebbe giocare un ruolo di primo piano nell’esperimento: il posizionamento di una base a Fiumicino da parte di Norwegian a partire dalla summer e il rafforzamento della presenza di Ryanair sul Leonardo da Vinci appare oggi non casuale.

In attesa di avere maggiori dettagli (l’ipotesi potrebbe diventare realtà entro fine anno, spiega ancora Corriere.it) il primo vero competitor, Wow Air, prepara le contromosse e potrebbe annunciare nuove rotte da altri punti d’Europa, via Reykjavik. E bisognerà vedere se Eurowings, il braccio low cost per la lunga gittata di Lufthansa, deciderà di entrare nell’arena.

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