Un salvataggio che potrebbe avere il prezzo di 900 esuberi. È questa la base da cui il fondo del Qatar intenderebbe partire per poter portare a termine concretamente l’acquisizione del 49 per cento di Meridiana, risollevando le sorti del vettore dell’Aga Khan. Un 49 per cento su cui, nelle settimane scorse, le due parti avevano già siglato un Memorandum of Understanding
Stamani i vertici della compagnia aerea hanno presentato il piano industriale al Mise e, secondo le prime indiscrezioni, la base della trattativa con gli emiri del Qatar sembra poggiare proprio su una netta sforbiciata al personale e su un nuovo contratto di lavoro.
Stando a quanto riporta il Sole 24 Ore, il presidente di Meridiana, Marco Rigotti, stamani presente al vertice, avrebbe sottolineato la necessità di prendere decisioni rapide, a fronte di un possibile dietrofront del Qatar, nel caso in cui le tempistiche andassero troppo per le lunghe.
Da parte governativa, il ministro allo Sviluppo Economico Federica Guidi avrebbe definito “l’opzione Qatar Airways l’unica in grado di assicurare rilancio e consolidamento” al vettore italiano, un rilancio che potrebbe aver bisogno di un piano di tre anni per arrivare a compimento.
La struttura societaria che sembra delinearsi ricalcherebbe le linee del Mou, con una newco al cui interno troverebbe spazio con il 51 per cento Akfed e il Qatar con il restante 49 per cento. Il fondo sovrano del Qatar sosterrebbe investiemnti per 50-100 milioni di euro, evitando l’aumento di capitale.
