Il risiko dei vettori
nei cieli italiani
'La doppia' di TTG

“L’Italia sta ritrovando la sua attrattività internazionale”. Il presidente dell’Enac Vito Riggio parte da questa constatazione nel fotografare l’andamento della stagione estiva degli scali italiani, che si chiude con un consuntivo di traffico pari al +4 per cento sul 2014.

L’andamento del trasporto aereo tricolore nel bimestre luglio-agosto è stato trainato in primo luogo dalla vivacità dei player esteri, che dalle legacy alle low cost non hanno fatto mancare impegni crescenti sul nostro mercato. Ne sono un esempio Volotea, ma anche Vueling, o le canadesi Air Transat e Air Canada, senza contare le più arrembanti Ryanair e easyJet: a conti fatti, il bilancio della stagione si delinea in crescita, con ulteriori investimenti ancora in arrivo per la winter e per la prossima estate 2016.

Si concentra su questo tema 'La doppia' di TTG pubblicata sul magazine in distribuzione da oggi e consultabile online, dando voce agli attori del comparto e riportando le cifre nel dettaglio.

Facendo un focus sugli aeroporti, se la media degli scali italiani ha fatto segnare un generalizzato +4 per cento, ci sono state punte che hanno sfiorato il 10 per cento (come nel caso di Bergamo Orio al Serio, a +9,6 per cento) nel bimestre esaminato di luglio e agosto. E anche se la stagione, in particolare per il principale hub della Penisola, Roma Fiumicino, si era aperta all’insegna di alcune difficoltà, il settore ha saputo reagire alle sfide imposte, archiviando la summer in terreno positivo.

Per approfondire il tema, 'La doppia' di TTG è consultabile in versione elettronica a questo link.