Ultimo aggiornamento alle 12:47
|

Tutti contro Lufthansa

di Remo Vangelista

Adesso si può dire che Lufthansa è riuscita nell’impresa di mettere tutti d’accordo.

La vera notizia del giorno è questa. Il taglio di commissioni alle agenzie di viaggi e la fee sui gds di Lh hanno rifilato due sonori schiaffi a tutto il mondo della distribuzione, ma nessuno immaginava questa dura risposta.

Dopo le prime ore di sorpresa e delusione di fronte alle decisioni del vettore tedesco è montata la rabbia di tutti, dai network alle adv indipendenti. Senza dimenticare i gds, che con le compagnie aeree hanno sempre tenuto un profilo collaborativo di buon livello.

Ad accendere la miccia della rivolta è stata senza dubbio l’intervista rilasciata a TTG Italia da Luca Patanè che, con la sua frase “Ora non li vendiamo più” ha improvvisamente scosso l’intero comparto.

Così sulla nostra agenzia di stampa da ieri mattina sono iniziati ad arrivare una lunga fila di commenti tutti allineati al presidente di Uvet. Senza dimenticare chi ha usato il canale classico delle mail o gli interventi sui social.

Inaspettato, forte. La reazione di tutto il mondo della distribuzione non si esaurirà in poche ore perché in questo caso siamo arrivati ad un punto di non ritorno.

Infatti, altre compagni aeree hanno deciso di prendere le distanze da Lufthansa perché hanno subito capito che tira aria di burrasca.

In fondo, malgrado l’arrivo continuo di applicazioni web, canali diretti e tutto il resto, la distribuzione continua a muovere una larga fetta del traffico aereo (soprattutto business).

Le nuove piattaforme web entrate in funzione negli ultimi anni dovevano trasportare il traffico verso una nuova era. I segnali vanno tutti in un’unica direzione e questo lo sanno bene tutti, Patanè per primo. Ma Lufthansa ha voluto mettere la freccia e tentare un sorpasso azzardato. A fine anno, di fronte ai dati di traffico, capiremo se qualcuno ha sbagliato a prendere le misure….

Twitter @removangelista

/* */

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook


Torna su
Chiudi