Ultimo aggiornamento alle 11:19
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Trenitalia e agenzie:
commissioni al rialzo
nel nuovo contratto

di Francesco Zucco

"Procedure semplificate", "tempi di attivazione più snelli" e un "nuovo e più soddisfacente sistema provvigionale". Sono questi tre dei principali punti del nuovo contratto per le agenzie di viaggi siglato da Trenitalia con Astoi, Assoiviaggi e Fiavet, secondo quanto riportato dal comunicato della compagnia di trasporti che ha annunciato la firma dell’accordo.

“In tempi complessi come questi, Trenitalia ha confermato i regimi commissionali per alcuni prodotti, incrementandone altri - precisa Massimo Caravita, delegato ai trasporti Fiavet, che ha seguito la trattativa per l’associazione di categoria -. Tra i miglioramenti, quello riguardante la commissione sul triangolare (ovvero il servizio dell’agenzia a supporto delle aziende che hanno un contratto diretto con Trenitalia, ndr), che passa dal 3 al 4 per cento”. Ma a essere aumentata è anche la percentuale “sui biglietti Interrail, che è passata al 6 per cento”, aggiunge Caravita.

Importanti novità riguardano anche la semplificazione, da diversi punti di vista. Primo fra tutti, quello dei contratti “che sono stati unificati - prosegue Caravita -, innalzando le Easy al livello delle Full”. Inoltre, il contratto unificato ora è in formato elettronico: una innovazione che, insieme “all’introduzione della firma digitale”, ricordata anche dalla nota di Trenitalia, renderà più snelli i rapporti burocratici, eliminando raccomandate e ricevute di ritorno.

Gli interventi hanno riguardato anche la discussa questione della fideiussione. “In precedenza, dopo 3 anni era necessario cambiarla - spiega il delegato Fiavet ai trasporti -. La nuova carta contrattuale, invece, consente alle adv di rinnovarla, senza doverne chiedere una nuova”.

Ma il patto fra Trenitalia e agenzie di viaggi passa anche dagli accordi di marketing. “Con interventi che riguarderanno sia la comunicazione sia il prodotto - prosegue Caravita -. Sul primo fronte, i patti prevedono interventi sulla web Tv che viene visualizzata sugli schermi a bordo delle Freccie, con messaggi che metteranno in evidenza il canale di vendita agenziale; sul secondo, è già stato fatto un primo tentativo con un’iniziativa che prevedeva, per un tempo limitato, il raddoppio dei punti cartafreccia solo per le prenotazioni effettuate nelle agenzie di viaggi. Una mossa alla quale ne seguiranno altre”.

Ultimo nodo, ma non meno importante, quello dell’adozione di Pico al posto di Sipax Plus; un passaggio che non aveva mancato di scatenare qualche polemica da parte della distribuzione, non sempre soddisfatta del nuovo sistema di prenotazione. “Il tavolo tecnico aperto a su Pico - precisa a questo proposito il delegato Fiavet - resterà operativo. Abbiamo stabilito con Trenitalia l’invio di alcuni loro tecnici in una serie di agenzie di viaggi segnalate da Fiavet, per verificare il funzionamento del sistema e anche per accogliere suggerimenti e proposte su come migliorarlo”.

Caravita conclude sottolineando: “Bisogna capire che è amico delle agenzie, chi crede nella distribuzione. Il nuovo accordo non è una vittoria di Fiavet, ma delle adv. Trenitalia ha dimostrato di credere nella distribuzione fisica, riconoscendo commissioni più alte, tenendo aperto il tavolo tecnico su Pico e stabilendo iniziative di marketing e promozione per le agenzie di viaggi”.

Anche Gianfranco Battisti, direttore della Divisione passeggeri long haul e Alta velocità di Trenitalia, sottolinea l’importanza delle adv: “La rinnovata partnership con quali 7mila agenzie di viaggi italiane, un numero in costante crescita. ha proprio questo scopo: essere sempre vicini ai nostri clienti attraverso i nostri principali interlocutori commerciali rispondendo ad esigenze sempre più evolute”.

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