"Ci scusiamo con tutti i clienti per questo sciopero ingiustificato e chiediamo alla Ue e alle autorità francesi di adottare misure urgenti per prevenire ulteriori disagi".
Ryanair ha affidato a queste parole il commento sullo sciopero dei controllori di volo francesi che si protrarrà per 48 ore a partire da oggi. Sono oltre 250 i voli che il vettore ha dovuto cancellare, ma è probabile che se ne aggiungano altri.
L'agitazione dovrebbe avere le ripercussioni più forti sui collegamenti a corto raggio; per la giornata di oggi l'autorità dell'aviazione civile Dgac ha chiesto ai vettori di tagliare i loro programmi di volo da e per la Francia del 40 per cento.
Per quanto riguarda Air France, la compagnia prevede di operare quasi tutti i collegamenti a lungo raggio e il 60 per cento di quelli a medio raggio da e per l'aeroporto di Parigi Charles de Gaulle. I viaggiatori che, invece, hanno prenotato voli a corto e medio raggio con Air France per oggi o domani possono scegliere di viaggiare tra il 10 e il 15 aprile.
In ogni caso i viaggiatori sono invitati a consultare i siti delle compagnie prima di partire. Tra le motivazioni dell'agitazione, proclamata dal sindacato Sncta, l'innalzamento di due anni - a 59 anni - dell'età pensionabile per i controllori del traffico aereo.
Ulteriori scioperi sono previsti tra il 16 e il 18 aprile e tra il 29 aprile e il 2 maggio.
