Tutto da rifare. Ma con un anno di tempo per la compagnia e per tutti i dipendenti, con il sostegno della cassa integrazione per i dodici mesi a venire.
Finale a sorpresa in occasione dell'incontro tra i vertici di Meridiana, il Ministero dello Sviluppo Economico e quello del Lavoro e i sindacati. Il piano industriale non avrebbe infatti incontrato i favori dell'Esecutivo, che lo ha quindi rimandato al mittente chiedendo ulteriori interventi e modifiche. "La Compagnia e l’azionista hanno confermato di aver accolto l’invito del Governo a considerare, nell’ambito del piano di rilancio, possibili partnership industriali - si legge in una nota del vettore -. Al fine di permettere all’azienda di sviluppare il nuovo Piano e di tutelare al contempo i lavoratori, il Governo ha offerto, per un periodo 12 mesi, lo strumento della Cassa Integrazione Straordinaria".
Ora si attende di conoscere quali saranno le mosse di Meridiana: "Le parti si aggiorneranno subito dopo Pasqua - conclude la nota -, al fine di concordare i contenuti dell’Accordo Quadro relativi ai punti più qualificanti del Piano Industriale, ivi inclusi gli ammortizzatori sociali, la riduzione dei costi e l’incremento della produttività".
