Due nuove basi nel 2015. E se la promessa arriva da Volotea c'è da crederci.
È lo stesso presidente e fondatore del vettore, Carlos Muñoz, a scoprire le carte per la prossima stagione. "Guardiamo con ottimismo al 2015, anno in cui apriremo due nuove basi - riporta infatti una nota della compagnia in cui Muñoz traccia il bilancio dell'attività -: una a Strasburgo, in Francia, e una nelle Asturie, in Spagna".
Volotea prosegue dunque nella strategia dei piccoli passi, focalizzandosi sulle città di provincia. Ma stando ai numeri riportati dall'avvio delle operazioni è una scelta che paga: "Dall’aprile 2012, Volotea ha intrapreso un percorso di crescita forte e costante - afferma infatti Muñoz -. Il nostro obiettivo è quello di crescere anno dopo anno, continuando ad offrire la nostra formula vincente".
E i numeri non lasciano scampo a dubbi: a livello internazionale, nel solo 2014 i pax movimentati sono stati 1,74 milioni; mentre dal 2012, anno in cui i servizi Volotea hanno preso il via, i volumi sono praticamente triplicati, sfiorando quota 4 milioni.
Nel ripercorre le attività del 2014, l'anno è stato caratterizzato da un incremento sia in termini di rotte sia in termini di flotta disponibile. Rispetto al 2013, il network in cui opera il vettore conta 23 rotte aggiuntive e un incremento degli aerei in flotta: il numero dei Boeing 717 è infatti salito da 12 a 15 aeromobili.
E nel 2015 la flotta crescerà nuovamente, raggiungendo quota 19 aeromobili e a febbraio, la compagnia prevede di raggiungere quota 4 milioni di passeggeri trasportati.
