Ultimo aggiornamento alle 12:38
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Iata, resta alta la domanda di voli, ma non incide la discesa del costo del fuel

Continua la scalata del traffico aereo mondiale nel mese di novembre.

Secondo i dati rilasciati dalla Iata, l'Rpk dello scorso mese archivia un +6 per cento  sullo stesso periodo 2013, che fa seguito al +5,7 per cento risalente invece a ottobre.  Parallelamente alla crescita dei ricavi, aumenta anche la capacità immessa sul mercato, che riporta un +5,4 per cento a novembre, mezzo punto percentuale in più sullo stesso mese 2013.

La crescita, secondo Iata, è stata trainata principalmente dal traffico domestico, con la Cina a fare da motore con un +15,4 per cento.

Non si avvertono ancora gli effetti benefici del calo del prezzo del petrolio: “La domanda a novembre è rimasta solida - rileva il direttore generale e ceo di Iata, Tony Tyler -; nonostante il calo del costo del fuel, però, il mercato si conferma ancora cauto sul fronte internazionale".

Il segmento ha comunque fatto rilevare un +5,4 per cento in termini di domanda e un +5,9 per cento sul fronte della capacità. E tutti i bacini, eccetto quello africano, hanno fatto segnare un incremento anno su anno.

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