È ufficialmente partito il progetto Jump, la piattaforma con la quale Lufthansa intende controllare alcune rotte lungo raggio prettamente leisure.
Dall'8 dicembre, infatti, il vettore ha iniziato ad operare le rotte verso Cancun, Malè e Mauritius da Francoforte con rotazioni bisettimanali su A340-300.
A partire dal 25 settembre, inoltre, la linea Jump servirà Tampa, in Florida, con 5 voli alla settimana.
Gli aerei sono configurati "per rispondere alle esigenze del mercato" ha detto il chief commercial officer Jens Bischof, senza prima classe e con pochi sedili di business. Oltre 200 posti sono configurati in premium economy e in economy.
"Jump è la prima linea di difesa sul lungo raggio e non è un brand separato – ha spiegato Bischof nel corso del volo inaugurale -. Si tratta di una piattaforma con la quale intendiamo rispondere alle richieste di mercato". La piattaforma ha debuttato con 3 aeromobili ma a regime sarà operativa con 14 aerei.
Il basso costo resta il cuore del progetto Jump. Il vettore ha ottentuo un ribasso di costi del 20 per cento rispetto alle sue rotte tradizionali. La piattaforma Jump non si sostituisce la progetto Wing di voli low cost a lungo raggio, ma le si affianca con una serie di servizi verso destinazioni solitamente servite da charter. Secondo Bischof Wing rappresenta la seconda linea di difesa di Lufthansa contro la crescita delle compagnie del Golfo, di Turkish Airlines e dell'espansione delle low fare europee.
