Il comparto delle crociere a Venezia rischia il declino se non ci sarà una revoca definitiva dell’ordinanza della Capitaneria di porto che impone, dal 2015, il divieto di passaggio nel bacino di San Marco dei giganti del mare con una stazza superiore alle 96mila tonnellate.
A lanciare l’allarme e a chiedere la revoca del blocco e decisioni rapide è Sandro Trevisanato, presidente di Vtp, Venezia Terminal Passeggeri. Il quale aggiunge che nel 2013 la città aveva raggiunto il culmine di crocieristi con 1,81 milioni di passeggeri, mentre nel 2014 "è iniziata la discesa a 1,74 milioni e nel 2015 ci sarà un’ulteriore riduzione del 10 per cento della movimentazione delle persone".
Come si legge su Il Sole 24 Ore, Trevisanato teme il ritorno alla situazione di 13 anni fa, quando Venezia contava 500mila passeggeri e chiede "la revoca dell’ordinanza delle 96mila tonnellate e una decisione rapida sul percorso futuro delle navi, che dia certezze alle compagnie".
