Una progressiva riduzione della quota azionaria fino allo 0,5 per cento dal 7 attuale senza però ridurre la partnership; anzi potenziarla in prospettiva.
Alexandre de Juniac (nella foto), ceo di Air France-Klm, ha dato il via libera alla diluizione delle quote in Alitalia, considerando ormai concluso il percorso di investimento dopo l'accordo con Etihad. Ma proprio questo nuovo corso risulta altamente appetibile per il gruppo transalpino, perché va a inserirsi in un sistema che già oggi fornisce risultati interessanti.
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore la partnership genera 4 milioni di pax annui sull'asse italo-francese e italo-olandese, con quasi 200 voli giornalieri. A questo si aggiunge il business da 13 miliardi, rivela de Juniac, della joint venture con Az e Delta sulle rotte transatlantiche "con una redditività a doppia cifra". Obiettivo del ceo ora è ribaltare questo modello anche sull'asse asiatico, ampliando gli accordi con Etihad e di riflesso con Alitalia.
