Adesso Alitalia deve spiegare al mercato cosa vuole fare.
Malgrado gli annunci e la pubblicazione delle rotte invernali, non è chiaro come intenda muoversi la compagnia italiana. In queste ore, dopo aver designato Luca Cordero di Montezemolo alla presidenza, con James Hogan vice, a Roma devono iniziare a pensare al mercato perché tra aumenti di capitale, consigli di amministrazione e mille riunioni il tempo passa e le altre compagnie aeree si stanno mangiando il mercato.
I vettori low cost ogni settimana piombano nei nostri aeroporti per sparare annunci e ricordare a tutti che gli spazi lasciati da Alitalia, Air One e Meridiana verranno coperti con effetto quasi immediato. E da Roma cosa rispondono? Silenzio assoluto. Forse per certi aspetti questa grande prudenza è figlia dell’analisi che sta portando avanti l’Unione europea sul dossier che vede coinvolte Etihad e Az. Ma qualcosa bisogna pur rispondere alle varie linee aeree low cost che invadono gli scali nazionali.
E soprattutto bisogna capire cosa si aspetta il settore turistico da Alitalia. Il rapporto con la distribuzione è stato compromesso dalle ultime stagioni? Parte oggi un’inchiesta di TTG Italia che intervisterà nei prossimi giorni i principali protagonisti del mercato, dai manager alle singole agenzie di viaggi, che per lunghe stagioni hanno vissuto momenti d’oro con la biglietteria aerea.
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