Effetto 'be nice' sui conti di Ryanair.
Il nuovo corso della compagnia low cost consegna al management i primi risultati e il vettore chiude il semestre con indicatori al rialzo e con un boom di utili, 795 milioni di euro, il 32 per enti in più dell'anno precedente. Netta progressione anche per il fatturato, che supera i 3,5 miliare di euro (+9 per cento) a fronte di un incremento del numero di passeggeri pari al 4 per cento (51,3 milioni).
"La nostra strategia di dare un maggiore alle prenotazioni anticipate e migliorare l'esperienza dei nostri clienti ha portato a dati di load factor e margini più alti - commenta il ceo Michael O'Leary -. Tutto questo unito a un risultato estivo molto forte".
Sul fronte delle previsioni, il trend delle prenotazioni fa stimare un ulteriore aumento del traffico con il raggiungimento della soglia di 89 passeggeri e una crescita del valore medio del biglietto pari all'1 per cento. Sulla base di questo parametri le previsioni per gli utili dell'intero esercizio sono stati allevati a una soglia compresa tra 750 e 770 milioni di euro.
