Non si sblocca il braccio di ferro tra i piloti e il Gruppo Lufthansa sul regime di prepensionamento. Dopo lo sciopero di Germanwings della scorsa settimana, che è costato al vettore più di 10 milioni di euro, il sindacato Cockpit ne ha proclamato un altro per oggi, dalle 17 alle 23, questa volta dei piloti che volano sugli aerei Lufthansa.
La protesta inciderà sui voli a corto e medio raggio in partenza dall'aeroporto di Francoforte e potrà provocare la cancellazione di oltre 200 voli, coinvolgendo circa 25mila passeggeri.
"Continueremo a colpire fino a quando Lufthansa metterà fine all'atteggiamento conflittuale nei confronti del personale" ha dichiarato Joerg Handwerg, membro del consiglio del sindacato.
I piloti, che hanno già effettuato tre giorni di sciopero nazionale ad aprile, vogliono che Lufthansa mantenga lo stesso schema di prepensionamento che attua già da 50 anni e che prevede che possano ritirarsi a 55 anni ricevendo il 60 per cento dello stipendio.
All'opposto Lufthasa, che in un primo momento aveva cercato di abolire del tutto questo regime di prepensionamento, vuole portare l'età media di pensionamento dei piloti a 61 anni, sulla base di una recente sentenza dell'Unione europea che consente ai piloti di restare al lavoro fino a 65 anni di età.
