Dopo i due disastri aerei che hanno colpito Malaysia Airlines, la compagnia aerea ha deciso di sospendere il titolo in Borsa, in vista di un piano di ristrutturazione per evitare il fallimento.
Ad annunciare la fine della quotazione, come riporta rainews.it, è stato l’azionista principale, il fondo d'investimento pubblico malese Khazanah Nasional, che per ora possiede il 70 per cento delle azioni, ma si appresta ad acquisire il rimanente 30 per cento entro fine agosto.
I due disastri aerei avvenuti nel giro di quattro mesi hanno aggravato il bilancio della compagnia aerea, già appesantito da quasi un miliardo di euro di rosso accumulato tra il 2011 e il 2013 e da ulteriori 100 milioni nel primo trimestre del 2014. Le cattive scelte gestionali, accentuate dalla competizione delle compagnie low-cost, le cause delle forti perdite della compagnia.
