Si chiama 'Artbonus' il decreto con cui il Governo dimostra di guardare di nuovo al turismo. Un decreto cui il TTG Italia in distribuzione e online dedica il servizio di apertura e che è ricco di provvedimenti a favore del comparto.
Fra questi il credito d'imposta del 30 per cento per le strutture ricettive sia per la loro digitalizzazione, sia per la riqualificazione. Inoltre, il documento lancia la riforma dell'Enit, attraverso il commissariamento, in vista della sua trasformazione in ente pubblico economico e la liquidazione di Promuovi Italia.
Sul fronte del tour operating, invece, il giornale in distribuzione oggi mette l'accento sulla convention Settemari che si è tenuta a Rodi. Un'occasione, per il direttore commerciale Guido Ostana, per sottolineare l'importanza del rapporto con le agenzie di viaggi.
La partnership passa anche dalla selezione dei punti vendita con cui intessere relazioni più solide. "Abbiamo ristretto il numero di adv con cui stringere un partenariato - afferma -, che ora sono 400". Una mossa in linea con la generale tendenza de mercato, sempre più orientato ad accordi selettivi.
Durante l'evento al SettemariClub Rodos Princewss il tour operator ha anche annunciato i dettagli della novità dell'anno, ovvero Casa Italia. Il marchio verrà utilizzato per sottolineare l'italianità delle strutture.
Intanto un altro tipo di turismo, quello online, finisce ancora una volta nel mirino dell'Antitrust. Sul banco degli imputati salgono l'ormai famosa 'parity rate' e le recensioni di TripAdvisor. Le due istruttorie dell'Agcm potrebbero riscrivere le regole dei viaggi sul web.
