Continuare a credere nell'Egitto, nonostante tutto.
L'ennesimo sconsiglio della Farnesina su Sharm El Sheikh è arrivato a febbraio come un fulmine a ciel sereno, poche ore prima che Veratour aprisse la sua seconda struttura nella località, il nuovo Reef Oasis Beach Resort. E ha scompigliato la carte della stagione appena iniziata.
Il tour operator romano, però, rilancia con una nuova campagna riservata alla agenzie Verastore che prevede commissioni del 20 per cento per le prenotazioni dal 14 aprile all'11 maggio su Marsa Alam e Marsa Matrouh. "Il problema non è Sharm, ma ridare fiducia al cliente", ha spiegato il direttore generale Stefano Pompili parlando agli adv Verastore in occasione della convention di Djerba. "Non c'è ancora stata data una spiegazione valida di questo sconsiglio - ha afferamto ancora -. Siamo in attesa che la Farnesina lo revochi. La speranza è che la macchina possa rimettersi in moto entro la metà di giugno. Abbiamo bisogno di far ripartire l'Egitto perché nessuno può permettersi di perderlo".
La destinazione pesa per il 20 per cento sul fatturato dell'operatore, che quest'anno ha raddoppiato la capacità sia per Sharm che per Marsa Alam. "Noi continuiamo a crederci, ma - ha sottolineato Pompili - serve uno sforzo complessivo, anche di comunicazione".
Anche per questo motivo, nelle prossime settimane Veratour parteciperà a una serie di iniziative ad hoc studiate in collaborazione con l'ente del Turismo.
