Ultimo aggiornamento alle 10:31
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King Holidays cresce in Oriente con Cina e Birmania

di Amina D'Addario

Prosegue anche per il 2014 l'ampliamento su più fronti della programmazione di King Holidays.

"Anche quest'anno - spiega l'outgoing division manager del t.o., Giancarlo Brunamonti - incrementeremo il numero di destinazioni trattate, con un duplice obiettivo: diversificare il rischio, evitando di essere legati a doppio filo alle sorti imprevedibili di poche località, e trasferire in catalogo il know-how che abbiamo acquisito nel tempo attraverso le nostre business unit incentive e gruppi".

Una spinta alla diversificazione che interesserà soprattutto il catalogo Oriente, con nuovi presidi conquistati in Cina, in Birmania, Oman ed Emirati Arabi e ampliamenti delle proposte su India e Uzbekistan.

Panama e Aruba saranno invece le new entry del nuovo catalogo Sud America e Patagonia. Positivi, intanto, i risultati messi a segno dall'operatore sul fronte del fatturato.

"Abbiamo chiuso il 2013 con una crescita del 2 per cento rispetto al 2012 - rileva Brunamonti -, associata a una marginalità superiore". A registrare le performance migliori, i King Light volo più soggiorno e i circuiti culturali.

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