In fondo ci manca l'intervento di Preatoni. In questa fase dove lo sconsiglio sull'Egitto è tornato creando malumori e incertezze, servirebbe un messaggio dell'Ernesto per ridare spinta alla destinazione.
Lui è quello del Coral Bay che nello scorso autunno rilasciò un'intervista roboante alla nostra testata. "Gli italiani valevano il 25 per cento delle presenze nel nostro Coral Bay di Sharm e ora sono scesi al 10 per cento. Faremo a meno degli italiani, nessun problema". Poi ci fu anche quell'offerta per pernottare in albergo a soli 5 euro.
Ora a distanza di tempo sarebbe interessante capire se e in quale maniera riuscì a portare risultati in termini di presenze. In quell'intervista bloccò ogni possibilità di dialogo con le associazioni di categoria spiegando che lui era e rimane "un lupo solitario che ha sempre portato innovazione".
Per poi chiudere con Astoi, "mai sentiti, non ho tempo da perdere. Non corro dietro ai tour operator". Mai scontato, a volte con toni di sfida irritanti. Almeno vero, malgrado tutto.
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