Msc avvia una nuova fase e alza il livello delle ambizioni nel mercato delle crociere. Con un obiettivo solo: il primato.
"Vogliamo diventare il primo fornitore di crociere nelle agenzie - svela senza mezzi termini il country manager Italia Leonardo Massa -. Ci vorrà del tempo, ma siamo sicuri che ce la faremo". Lanciato il guanto della sfida, Massa va oltre e traccia il percorso da seguire spiegando come la situazione di mercato possa fornire le giuste occasioni. "Gli italiani che entrano in adv diminuiscono da anni - dice -, il trend è irreversibile, ma la vendita del prodotto cresce, quindi è un'opportunità, perché, con i prodotti giusti, si vende a tutti i target di età".
Intanto Msc Crociere vuole implementare l'offerta. Tornerà ancora la nave dei giovani, verso Ibiza e Mikonos; rinnovata anche la nave della scoperta, a carattere scientifico, e verrà aumentata la disponibilità di baby club. Ma l'operatore insisterà soprattutto sulla formula volo+crociera.
Il prossimo obiettivo è portare una nave della classe Divina stabile per tutto l'anno ai Caraibi, così da far diventare un fly & cruise in quell'area un'alternativa ai soggiorni stanziali nei resort delle isole.
Msc, nel 2013, ha registrato un milione e 640mila clienti con una flotta di 12 navi. Ad agosto partirà un piano di restyling da 200 milioni di euro delle 4 navi della classe Lirica, con cui aumenterà la disponibilità di posti letto da 40mila a 42mila a settimana.
