Si alza il velo sul futuro di Valtur. Franjo Ljuljdjuraj svela a TTG i piani dell'operatore, che punta l'obiettivo sui mercati emergenti di Cina, Sud America e Sudafrica.
Sul giornale di oggi un servizio in cui il presidente di Orogroup dà qualche anticipazione, in attesa della conferenza stampa ufficiale che, a febbraio, presenterà il piano industriale.
Tra i punti fermi della strategia, l'intenzione di mantenere separati i brand Valtur e Orovacanze e rendere lo storico marchio che fu della famiglia Patti "il punto di riferimento dell'italianità nel mondo". In arrivo anche una nuova linea di prodotto, che prevede la collaborazione di chef stellati oltre a un servizio di animazione multilingue.
Di piani per la Penisola parla anche Patrizia Ribaga, direttore commerciale Italia di Delta. Il vettore, per nulla intimorito dall'aumento della concorrenza, conferma la tabella di marcia per il 2014 mantenendo saldo il presidio sul nostro Paese anche nella summer.
"Sul mercato italiano - spiega Ribaga - c'è un focus importante, visti i buoni risultati di un traffico che viene sostenuto da entrambe le parti".
Ma quest'anno si presenta come una stagione dalle grandi opportunità anche per l'incoming.
Il dato emerge dal monitoraggio di Enit-Agenzia sulle previsioni di vendita dei tour operator internazionali: ben il 71 per cento del totale, infatti, stima per l'anno in corso una crescita del volume d'affari legato alla Penisola e solo il 4 per cento prevede un calo.
