Pricing in ripresa, un rapporto sempre più stretto con le agenzie di viaggi per il ritorno all'advance booking e l'espansione verso nuovi mercati.
Poggia su questi tre cardini la strategia per il 2014 di Msc Crociere annunciata dal ceo Gianni Onorato. Un anno, quello che si sta per aprire, nel quale la compagnia non fa mistero di volere affrontare una nuova fase di espansione. dopo le cifre fatte registrare nel 2013. "Prevediamo di chiudere l'anno a quota 1 milione e 600mila passeggeri - svela Onorato - e di continuare a crescere anche nel 2014, con un incremento del 3 per cento".
Numeri che fanno leva sul successo del prodotto sui nuovi mercati. "La clientela italiana rappresenta il 20 per cento del nostro traffico - continua il top manager -; resta il nostro principale mercato, ma sta soffrendo". È automatico pensare, quindi, a posizionarsi strategicamente su nuovi bacini, in particolare Russia e Turchia, "ma anche sui Paesi che ci hanno permesso di bilanciare le perdite e mantenere redditività - continua Onorato -, ossia Germania, Francia, Brasile, Argentina e Sudafrica".
Ma sarà importante anche lavorare sul pricing, che già nel 2013 ha dato segnali di ripresa. "Una tendenza che sarà confermata anche nel prossimo anno - promette il ceo - grazie alla minore presenza delle compagnie americane sul Mediterraneo".
E per aiutare il mantenimento dei margini, la compagnia cercherà di allontanarsi dalla tentazione del last minute e di orientarsi verso il booking anticipato. "Dobbiamo capire qual è la formula migliore - conclude Onorato - e lo faremo insieme al nostro canale principale, le agenzie".
