"Leggere a consuntivo il 31 ottobre 2014 le stesse percentuali di crescita che registriamo oggi".
È questa la letterina di Natale che Andrea Mele (nella foto), presidente e a.d. di Mappamondo, spedirebbe a Santa Claus. Il 2013 si chiude con risultati soddisfacenti, ma anche momenti difficili che il manager vorrebbe non rivedere nel nuovo anno: in particolare, "quella conflittualità con alcuni fornitori, italiani e stranieri, che spesso dimenticano di essere tali e ci fanno perdere tempo, oltre che un bel pezzettino di fegato".
Ma anche "lo stress, l'amarezza e la difficoltà che ho visto negli occhi dei miei 35 collaboratori durante la solidarietà, terminata lo scorso primo ottobre".
Proprio sul fronte interno si concentra Mele per formulare un desiderio in vista dei prossimi dodici mesi: "Vorrei trovare, negli stessi occhi dei miei collaboratori, serenità, tranquillità, piacere e interesse in un lavoro che è comunque tra i più belli al mondo".
