"È stato un anno difficile e complicato, ma al 31 dicembre chiuderemo contenti e in pareggio". Isabella Candelori, direttore vendite di InViaggi (nella foto), riassume così l'andamento del 2013.
La crisi economica e lo sconsiglio della Farnesina sull'Egitto hanno morso alle caviglie l'operatore, ma "vince chi ha i nervi saldi e noi abbiamo saputo farlo".
A ridosso dell'altissima stagione invernale, l'incognita Egitto si è trasformata nell'asso nella manica che potrebbe ulteriormente migliorare i risultati finali: "Stiamo inserendo nuovi pacchetti speciali e aggiungendo voli, la domanda c'è" commenta il manager.
Buone le performance registrate dal t.o. anche sul fronte del lungo raggio: l'advance booking ha funzionato ottimamente sulle Canarie, registrando il sold out da Natale all'Epifania e "inglobando probabilmente una fetta di habituè dell'Egitto che non volevano rischiare di rimanere a casa per Natale" sottolinea Candelori.
Regina delle vendite di lungo raggio si conferma il Kenya, fiore all'occhiello della programmazione InViaggi: "È andata bene anche la Tunisia, ma ora ci aspettiamo il sold out su Sharm e Marsa Alam" è l'augurio di Candelori.
