Commissioni, contratti, piani di incentivazione.
È un programma a tutto campo quello messo a punto da Francorosso nei confronti delle agenzie e illustrato nella recente convention che si è tenuta a Dubai. Il tour operator di casa Alpitour ha ribadito la volontà di selezionare, puntando a lavorare con 4.500 agenzie “perché non possiamo riconoscere valore a chi valore non ne dà”, ha puntualizzato il direttore vendite tour operating Andrea Moscardini nel corso della presentazione.
Il manager ha spiegato che per il 2014 sarà in vigore un contratto unico con Alpitour “ma per il futuro è prevista una separazione che rispecchierà il nuovo corso del gruppo, con due percorsi diversi per Francorosso e Alpi”. Il piano prevede un livello commissionale che parte dal 5-8 per cento per le agenzie bassovendenti, fino a un 16 per cento per quelle maggiormente attive.
Gli incentivi verranno riconosciuti tenendo conto dei risultati del 2013 “e le maggiori risorse andranno dove i ritorni possono essere più concreti - aggiunge Moscardini -. Inoltre le 2.500 agenzie con i fatturati più importanti saranno seguite direttamente sul territorio dalla nostra forza commerciale”.
Per quanto riguarda poi le agenzie Viaggidea, suddivise in Talent, Elite e Top (a livello numerico rispettivamente 220, 390 e 91), verranno confermate le commissioni base, mentre si prevedono incentivi a partire dal 1° maggio per le Elite e tutto l'anno per le Top.
