Settemari svela le proprie carte: di fronte a una stagione autunnale dai contorni ancora incerti, l'operatore sembra avere le idee chiare su strategia, destinazioni e previsioni di crescita.
In attesa che il Mar Rosso riparta, "speriamo quanto prima" sottolinea il presidente Mario Roci, l'operatore lancia un messaggio preciso a tutta la filiera: il gioco di squadra tra adv e tour operator funziona. Non solo: "La fabbrica dei viaggi così come è impostata è un modello forte, che ha un bel presente e un bel futuro davanti a sè".
L'operatore ha chiuso l'estate con numeri stabili e prevede di arrivare a chiudere il registro dei conti con un fatturato allineato al 2012 ma "un aumento del valore medio a pratica", sottolinea Roci.
L'obiettivo è crescere di un ulteriore 10 per cento l'anno prossimo, con una programmazione arricchita sul lungo raggio e il ritorno del Mar Rosso.
Nel frattempo, Settemari non resta a guardare: il 19 dicembre, in timing perfetto per le festività natalizie, decollerà da Milano e Roma il primo volo per Zanzibar, new entry nell'operativo invernale del t.o. "È un ulteriore scelta in direzione dell'eccellenza - commenta il direttore marketing, Roberto Davì -: la nostra unicità risiede proprio nel valorizzare ciò che già facciamo, prodotto e rapporto con la distribuzione".