Rccl: crociere
dinamiche
solo in agenzia

Riorganizzazione del prodotto sul mercato italiano per mantenere alto il livello di redditività delle operazioni. Royal Caribbean ha tracciato la linea per la stagione 2014, che si prospetta essere un anno di consolidamento del bacino tricolore.

"Abbiamo scelto di ridurre la capacità sul Mediterraneo di circa il 15-20 per cento, mantenendo per tutto l'anno alcune navi posizionate ai Caraibi, come la Navigator, che il mercato italiano conosce molto bene - spiega il direttore generale Rccl per la Penisola, Gianni Rotondo (nella foto)-. Questo, però, non significa che andiamo a ridurre il numero di porti o di imbarchi sulla Penisola".

A Civitavecchia, infatti, "da aprile 2014 verrà posizionata la Liberty, mentre rafforzeremo il brand Celebrity, che sull'Italia sta registrando un incremento di richieste - entra nello specifico il manager -. Questo significa che ci sarà una terza nave a operare per il marchio up level di casa Rccl, e introdurremo anche la formula 7 notti".

Ma l'Italia per Rccl vedrà ulteriori novità sul fronte prodotto: "Punteremo molto sulla vendita dei voli per le nostre crociere lungo raggio - spiega Rotondo -: attualmente la richiesta dal mercato è pari a circa il 25 per cento, e cercheremo di soddisfare questa domanda potenziando l’offerta". Tra i partner scelti per questo rafforzamento "i principali vettori di linea, escludiamo per ora la formula charter".

Infine, una new entry per le agenzie di viaggi italiane: "Introdurremo gradualmente il dynamic packaging, già effettivo negli Usa e in Gran Bretagna, per consentire la vendita di prodotti abbinati crociera+volo+escursioni+alberghi - conclude il manager -. Si tratterà prima di un servizio disponibile via call center per le adv, successivamente diverrà un vero portale".