Positivi risultati nel secondo trimestre di Royal Caribbean.
L'utile netto del periodo è stato di 24,7 milioni di dollari, dato che si contrappone alla perdita di 3,7 milioni un anno fa.
"È gratificante vedere come i risultati comincino ad arrivare mentre l’ambiente in cui si opera è debole e che le nostre iniziative per la riduzione dei costi comincino a dare i loro frutti - ha commentato Richard D. Fain, chairman e ceo della compagnia crocieristica -. L'andamento delle prenotazioni appare buono, e sfruttare al meglio questo momento ci aiuterà a portare guadagni e redditività al livello successivo".
Gli sforzi dell’azienda compiuti nel controllo dei costi stanno, quindi, mostrando risultati incoraggianti. Le spese sostenute dall’azienda nel secondo trimestre e la riduzione dei costi riflettono le azioni intraprese dalla società quale parte di un programma di ampio miglioramento della redditività.
"Tali iniziative mirano ad aumentare le entrate e a ridurre le spese - ha aggiunto Fain -. Se da un lato il piano operativo è ancora nelle fasi iniziali, l’obiettivo dell’azienda è quello di generare, nel 2014, un miglioramento dei rendimenti e costi di crociera netti, escluso il carburante".