Sempre più a fianco degli agenti di viaggi.
Costa Crociere si leva il cappello davanti alla distribuzione e coglie l'occasione dell'annuale appuntamento con 'Protagonisti del mare' per scoprire le carte: 'Costa Extra', nuova piattaforma tecnologica per gli adv, il catalogo 2014/2015, della durata di diciotto mesi anziché tredici, e le prime novità su Costa Diadema, l'ammiraglia in arrivo a ottobre 2014.
Il termine più utilizzato dal management durante la presentazione è 'grazie'. Lo ripete Andrea Tavella durante il passaggio ufficiale di testimone a Carlo Schiavon (nella foto): “Grazie per il 2012, per la vicinanza e per aver fatto tanto: da quando ho iniziato nel 2007 sono cambiate tante cose e vi lascio a una persona eccezionale, che conosce tutti voi e le vostre esigenze”.
Quindi tocca al nuovo direttore sales & marketing per l'Italia spiegare la strategia che Costa intende seguire: “Mi sento come se fosse il primo giorno di scuola – ammette -: vogliamo continuare a darvi più servizi costruendo un rapporto basato sul dialogo, dobbiamo capirci di più perchè le agenzie sono il nostro partner migliore”.
Il primo passo in questa direzione è il lancio di Costa Extra, il nuovo portale business dedicato agli agenti di viaggi: sarà online a partire dal prossimo 18 giugno e, nella prima fase sperimentale della durata di due mesi, coinvolgerà circa 600 adv e un totale di 1.500 professionisti. “Si tratta di uno strumento per fornire nuove leve di ingaggio del cliente e aumentare le competenze necessarie per affrontare al meglio un mercato iper competitivo”, spiega Schiavon.
La piattaforma, “che è un grande contenitore di argomenti dove trovare tutto quello che vorreste chiedere a Costa” sottolinea Renata Rizzo, direttore marketing Italia, punta a offrire servizi, formazione, ascolto e condivisione online tra l'azienda e il trade. Il tutto permettendo l'aggiornamento costante e in tempo reale, tempi di risposta rapidi e la progettazione di contenuti e informazioni per creare motivazione e favorire le dinamiche di ingaggio. “Vogliamo essere pragmatici – prosegue Rizzo -, quindi vi forniamo uno strumento reale che voi stessi giudicherete, un acceleratore di business”.
