Nuovo brand unico, riconoscibile sul territorio, entro fine anno; selezione dei fornitori e degli affiliati; rapporti più stretti con Alpitour e Costa Crociere.
Si fonda su queste tre basi lo sviluppo futuro di Bravo Net e HpVacanze. La rotta del network è stata tracciata dall'amministratore delegato, Luca Caraffini e dal direttore commerciale Dante Colitta, nel corso dell'ultima convention del network; un appuntamento che si è tenuto lo scorso weekend al Garden Club di San Vincenzo, a cui hanno partecipato 600 agenti e cento fornitori.
Ed è sulla riduzione di questi ultimi e sulla progressiva maggiore valorizzazione delle agenzie di viaggi affiliate pronte a recepire e seguire i progetti del network che va la politica futura dello stesso: "Lo scorso anno abbiamo tagliato 16 fornitori - spiega Caraffini - quest'anno abbiamo rallentato perché in un momento difficile le adv non hanno ancora la capacità di indirizzare le vendite come vorremmo. Ma l'intento è quello di andare verso partnership con sei o sette fornitori importanti, non di più".
Sul fronte del futuro del brand Caraffini spiega: "Ormai siamo un'unica entità, senza differenze: dobbiamo sostituire i due marchi con uno solo, il primo brand di network riconoscibile dal pubblico sul territorio. Il nome c'è già, manca solamente il logo".
Per quanto riguarda poi le agenzie affiliate, rimarrà chi davvero riuscirà a comprendere la nuova filosofia del network e a integrarsi nella progettualità del brand unico, basata sulla comunicazione in particolare a livello tecnologico: "Entro un paio d'anni ci sarà una selezione naturale di chi continuerà la strada con noi - aggiunge Caraffini -, ma potranno esserci sedie vuote alle future convention se il progetto non verrà capito".
Ai fornitori, in particolare i due azionisti Alpitour e Costa Crociere, presenti sul palco della convention nelle figure del presidente Gabriele Burgio e il direttore generale Gianni Onorato, il network ha chiesto con forza prodotti in esclusiva, da condividere con le agenzie Welcome Travel.
