Ultimo aggiornamento alle 10:03
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La carta di Glamour, "consulenti per le agenzie"

di Stefano Gianuario

"Vecchie destinazioni, quelle di sempre, proposte però con modi nuovi".

Questo il biglietto da visita che Fabrizio Gmeiner, direttore commerciale di Glamour porge alle agenzie di viaggi per la stagione estiva 2013. "Pensiamo al nostro nuovo catalogo come a un libro di viaggio - commenta il direttore commerciale -; crediamo che non ci sia nulla da inventare ma vi siano molti modi per evolversi".

Nella programmazione di Glamour spiccano gli Stati Uniti, proposti "in maniera alternativa, curiosa, da scoprire in treno anziché con il classico fly&drive", suggerisce Gmeiner, ma anche i Caraibi come destinazione secca e non come estensione, con più isole da visitare all'interno della stessa vacanza.

Per i viaggi di nozze arriva la proposta del 'giro del mondo in 17 notti', rigorosamente "da studiare fianco a fianco con le agenzie", ribadisce il manager. E proprio sul fronte della distribuzione Glamour vuole aumentare il passo. "Da gennaio - spiega il direttore commerciale -, abbiamo cinque nuovi sales che stanno facendo un ottimo lavoro, allargando la nostra base di agenzie.

Il nostro zoccolo duro è principalmente in Toscana, dove almeno il 70 per cento delle agenzie presenti ha fatto qualcosa con noi ma vi sono aree, come la Sardegna, dove sono appena stato, con un entusiasmo e un'attenzione fuori dal comune".

La ricetta di Gmeiner per corteggiare le agenzie vuole essere molto semplice e immediata, come spiega il manager; "vogliamo essere dei consulenti per le agenzie di viaggi".

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