Confermarsi leader di mercato, non solo in termini numerici, ma come guida riconosciuta da tutto il comparto.
Questa la mission di Alpitour per il 2013. Su TTG Italia in distribuzione e online il pool di manager alla dirigenza del Gruppo traccia le linee guida per riguadagnare autorevolezza.
"Abbiamo compreso che c'erano importanti temi da risolvere - spiega Pier Ezhaya, direttore commerciale e direttore della divisione Premium - e che il mercato voleva fosse Alpitour a porvi rimedio: essere leader vuol dire essere anche i primi a fare delle scelte".
E le scelte il Gruppo le ha già messe in atto, in attesa della sfida estiva. Un pricing rimodulato, più trasparente, che presta attenzione a fuel, fluttuazioni monetarie e che offre maggiore flessibilità.
A questo si affianca una decisa pulizia in termini di brand, con cinque marchi forti - Alpitour, Francorosso, Villaggi Bravo, Karambola e Viaggidea -, facilmente identificabili e catalogabili per tipologia di target e capacità di spesa.
Intanto con la primavera prenderanno il via le nuove operazioni di easyJet sulla Milano-Roma, che partiranno il 25 marzo. Il vettore va all'attacco con cinque slot, priorità al bt e tariffe accessibili a tutti.
"Siamo stati scelti - dice il d.g. Italia del vettore Frances Ouseley -. Siamo i più idonei a offrire una pressione competitiva di lungo periodo su una tratta a prevalenza di traffico d'affari".
Un altro vettore, Blue Panorama, scommette su Mediterraneo, Mar Rosso e Caraibi per la prossima stagione estiva, A questi bacini consolidati, la compagnia affianca la novità Milano Malpensa-Parigi-Fort Lauderdale.
Prenderà avvio il prossimo aprile, inoltre, la rotta bisettimanale Blu Express tra Roma e Mosca. Un corridoio aperto sulla Russia con cui la no frills di casa Bpa cercherà di intercettare i ricchi flussi in entrata sulla Penisola.
Flussi che fanno gola anche ai dettaglianti del Belpaese che, a fronte della stretta sulla capacità di spesa degli italiani, si reinventano e partono alla conquista dei mercati stranieri.
Un servizio del TTG è dedicato, quindi, all'incoming, che per le agenzie italiane è un'alternativa di business concreta e valida quando l'intermediazione non basta più.