Ultimo aggiornamento alle 09:58
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Filippetti, Vairo, elezioni
sul giornale TTG di oggi

Mette a tacere le voci di mercato sullo stato di salute dell'azienda, svela l'andamento delle vendite e annuncia i buoni propositi per il 2013.

Nardo Filippetti, presidente di Eden Viaggi, esce allo scoperto e si racconta in esclusiva sul TTG Italia in distribuzione da oggi.

"A volte qualcuno arriva in ufficio e mi dice che girano voci su di noi, dicono che andiamo male, siamo in difficoltà. Ma non posso perdermi dietro questi personaggi - rincara la dose il presidente -, è dall'83 che raccontano balle:  quando ho avviato l'azienda, dopo pochi mesi raccontavano che sarei fallito in fretta. Ma sono ancora al mio posto, agguerrito".

Il presidente sposta poi l'attenzione su quelle che saranno le maggiori strategie, raddrizzando la rotta. "Abbiamo pensato troppo a vendere, è sfuggita l'attenzione ai costi, ci è mancato qualcosa - ammette il patron di Eden -, ma quest'anno vogliamo riportare in cassa la marginalità persa lo scorso anno".

Un rallentamento sul fatturato sarà quindi d'obbligo per salvaguardare i margini. Il 2012 si è chiuso con 353 milioni di euro di fatturato, in flessione di qualche punto sull'anno precedente.

Un dato frutto di una difficoltà economica che, se colpisce il mondo del tour operating, incide meno sul business delle agenzie di viaggi. A pensarla così è Gian Paolo Vairo, amministratore delegato di Welcome Travel, che sulle pagine del TTG Italia tira le somme di un'annata difficile, ma non incomprensibile.

"I t.o. hanno un modello di business preciso - afferma Vairo -. Il cliente entra comunque in agenzia, ma magari compra altro rispetto a quanto viene proposto dagli operatori". Sulla scorta di ciò, l'a.d. Welcome apre una riflessione sul ruolo del tour operating e della distribuzione: "Il calo dei consumi ha messo prima in difficoltà gli operatori", sostiene Vairo, proprio in riferimento alla proposta più 'caratterizzata' del prodotto pacchetto rispetto ai tour e alle soluzioni costruite in agenzia.

Sul fronte delle prenotazioni invernali, il manager prevede un calo delle entrate, ma passeggeri stabili. "Questo - precisa Vairo - mi fa sperare che, quando arriverà la ripresa, i clienti avranno ancora fiducia nelle agenzie" continuando a viaggiare.

Chi, intanto, prosegue nel suo viaggio è il TTG Italia, che segue la marcia di avvicinamento dei partiti alle elezioni politiche dedicando una nuova puntata alle loro proposte in materia di turismo.

Sul giornale in distribuzione da oggi sono in evidenza le linee del Pdl, che lancia cinque punti cardine intorno ai quali far ruotare tutta la sua strategia per il comparto. Fra questi la riduzione dell'Iva e una politica dei visti più morbida per facilitare gli arrivi.

È poi il turno di Sel, che propone l'inserimento del turismo all'interno di un progetto complessivo rivolto alla creatività e alla tutela di cultura e territorio, e di Rivoluzione civile, che punta alla valorizzazione delle eccellenze.

Infine il TTG Italia di oggi dà spazio anche a Eataly, che rafforza il suo impegno nel settore, dopo l'esperienza targata Italo di Ntv e la partnership siglata con Msc. "Porteremo i nostri prodotti anche nel trasporto aereo" annuncia Oscar Farinetti, presidente della catena".

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