"Ci sarà un progressivo innalzamento dei prezzi, che continueranno a essere accessibili, ma torneranno verso la normalità".
A confermare la necessità di una revisione della strategia di pricing per Costa Crociere è stato il direttore generale Gianni Onorato (nella foto). Un passo 'necessario', ha spiegato, dopo un 2012 caratterizzato da un ribasso dei prezzi che, a seguito del disastro Concordia, ha favorito il riempimento delle navi, a scapito della marginalità.
"La politica dei prezzi quest'anno ha funzionato. Nonostante tutto, è stato un anno positivo per il settore - spiega il direttore generale -. Ciò significa che quello delle crociere è un prodotto che funziona. Adesso il problema non è come riempire le navi, ma come tornare a un prezzo accettabile", ha ribadito a margine della cerimonia di posa in bacino del primo blocco della nuova Costa Diadema a Porto Marghera.
"I prezzi aumenteranno, è necessario farlo. Non è pensabile tornare immediatamente ai prezzi del 2011 - ammette Onorato -, non lo faremo subito, ma sarà una progressione". La revisione al rialzo del pricing interesserà soprattutto le crociere nel Mediterraneo, "quelle che sottolinea il manager quest'anno hanno impattato maggiormente con la riduzione dei prezzi dopo il caso Concordia".
Le agenzie dei viaggi "saranno le nostre principali alleate in questo processo - ribadisce il d.g. - Anche le adv si sono rese conto che non si possono vendere le crociere a prezzi che garantiscono commissioni con le quali a mala pena si coprono i costi. Per questo l'innalzamento dei prezzi sarà portato avanti insieme a loro, che sono d'accordo e anzi ci stanno stimolando a farlo".