Crociere ancora in aumento nel 2013 in tutto il bacino mediterraneo.
È la previsione di Cemar sul settore crocieristico che mette in evidenza, però, che il mercato italiano sarà caratterizzato da una sostanziale stabilità.
"Le proiezioni indicano che il Mare Nostrum continuerà a essere la destinazione di riferimento per molte compagnie, con un aumento
del 7 per cento rispetto al 2012" ha rilevato Sergio Senesi, presidente di Cemar Agency Network, nell’ambito di Seatrade Med Cruise Convention in corso a Marsiglia.
Nel 2013 sono previsti 10 milioni 965mila passeggeri movimentati nei porti italiani, pari all'1,42 per cento rispetto al risultato del 2012, pari a 10 milioni 809mila pax. Sostanzialmente stabili le toccate nei porti italiani: 4.884 nel 2013 e 4.897 nel 2012. Diminuiscono invece il numero di navi sulle coste della Penisola: 142 contro le 148 di quest'anno.
Sempre per quanto riguarda i porti italiani, Civitavecchia si conferma primo porto nel 2012 con oltre 2 milioni 450mila passeggeri, seguito da Venezia, Napoli e Livorno, che per la prima volta supera quota
1 milione di pax movimentati; da sottolineare la performance di Genova, che si contenderà con Savona la quinta posizione.
Il 2013 porterà invece importanti variazioni nella classifica dei porti. Genova guadagnerà due posizioni, superando un milione 100mila passeggeri, piazzandosi in terza posizione dopo Civitavecchia e Venezia e prima di Napoli, Savona e Livorno.
Il prossimo anno, sempre secondo Cenar, 5 porti supereranno quota un milione di passeggeri: Civitavecchia, Venezia, Genova, Napoli e Savona.
"La forte crescita di Genova come anche di altri porti della Penisola nel 2013 è senz’altro riconducibile all’aumento degli scali di Msc Crociere - ha precisato Senesi -. Da segnalare anche il ritorno nel Mediterraneo della Disney e la seconda nave della Carnival".
