Risultati superiori alle attese nel terzo trimestre di gestione di Rccl.
Dopo le difficoltà del secondo periodo dell'anno, nel quale si sono maggiormente sentiti gli influssi del naufragio della Concordia, il business delle crociere ha ripreso a girare quasi e pieno ritmo e gli effetti sui conti si sono fatti immediatamente sentire: nel periodo compreso tra giugno e settembre il fatturato ha contenuto i calo in 4,2 punti percentuali, per un totale di 2,23 miliardi di dollari, mentre l'utile netto da 367,8 milioni risulta in calo del 7,8 per cento.
Il tutto a fronte di un numero di passeggeri trasportati pressoché invariato anno su anno (1,25 milioni).
Le previsioni per la fine dell'anno risultano ora in ulteriore costante miglioramento e la ripresa del business ha spinto il Gruppo a riprendere gli investimenti in nuove navi: sono infatti in corso trattative per la realizzazione di una nuova unità della classe Oasis da consegnare per il 2016.
