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La sfida di Marevero: "Raddoppieremo l'offerta"

di Alessandra Favaro

Raddoppio e restyling dell'offerta turistica, nuovi progetti, tra cui l'ingresso nel lungo raggio, e il lancio di un canale dedicato al benessere di alto livello.

Giuseppe Sergnese (nella foto), presidente di Marevero, traccia la nuova rotta del t.o., che sarà accompagnata da "una forte politica di brand identity" spiega. Sergnese prevede una chiusura dell'anno fiscale 2011-2012 a 24 milioni di euro, con l'obiettivo pi di raggiungere 35-37 milioni per il 2012-2013.

"Dal prossimo primo novembre apriremo sul Messico, con 57 camere a Tulum, poi Cuba e la Repubblica Dominicana a Bayahibe" evidenzia Flavio Esposito, amministratore unico dell'operatore. Inoltre verranno introdotte mete di lungo raggio di alto livello e più esclusive, come Zanzibar, con due nuove strutture da dicembre, Mauritius, e il Kenya con un nuovo villaggio a Watamu, la cui trattativa è in chiusura in questi giorni.

L'obiettivo è destagionalizzare e variare il prodotto in offerta: "Abbiamo notato che nella precedente gestione si rilevavano picchi di affluenza nelle stagioni estive e periodi di vuoto in quelle invernali, l'idea è andare a correggere il disequilibrio" ha spiegato Sergnese. Che prevede novità anche per la prossima stagione estiva,con l'introduzione di due mete italiane in Sicilia.

Per l'estate 2013 tornerà la Grecia in catalogo con tre strutture e poi la Spagna con il raddoppio di offerta alle Baleari. Confermata anche la Tunisia, mentre il prodotto egiziano sarà intensificato, con miglioramento anche qualitativo delle strutture e raddoppio dell'offerta a Sharm El Sheik e Marsa Alam e la riqualificazione dell'offerta a Berenice.

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