Mai più cataloghi senza prezzo. Un provvedimento che potrebbe far storcere il naso agli operatori tricolore ma che, per il momento, riguarda un altro Paese dell'Unione europea, il Belgio.
Un sindacato dei tour operator, l'Abto ha infatti avviato un percorso per distribuire liberamente brochure senza l'obbligatorietà di mostrare le tariffe. L'associazione ha predisposto un 'test case' raccogliendo per l'appunto la casistica degli ultimi anni, compresa un'ultima sentenza emessa dalla Corte europea di giustizia. Tutto inutile, in quanto il materiale raccolto dall'Abto non è stato sufficiente per la giustizia belga.
Il tribunale del commercio di Gent ha infatti emesso un'ordinanza che vieta la pubblicazione di cataloghi (e di qualsiasi altra pubblicazione assimilabile) privi di tariffe. L'obbligo per operatori e intermediari di viaggi è di "pubblicare sempre il prezzo in modo leggibile, chiaro e inequivocabile", come si legge dalla stessa sentenza.
Impossibile una replica per l'Abto che ha semplicemente ribadito tramite una nota quanto "la discussione sull'obbligatorietà di menzionare i prezzi sulle brochure sia del tutto obsoleta".
