È iniziata la rimozione della Costa Concordia all'isola del Giglio.
La prima fase del recupero del relitto viene avviata con il taglio dell'albero della nave; successivamente verrà rimosso lo scivolo della piscina sul ponte più alto e poi il fumaiolo.
Lo scivolo della piscina, molto probabilmente, sarà donato ai bambini del Giglio, per volere della Costa Crociere.
Dopo la rimozione del fumaiolo della Concordia, che reca il simbolo della compagnia, verrà posizionata una piattaforma galleggiante. Potrà, quindi, prendere il via anche la fase seguente, che prevede la 'palificazione', in modo da permettere alla nave di essere messa in galleggiamento.
A eseguire i lavori sono l'americana Titan Salvage e la Micoperi di Ravenna, con il supporto di altre tre aziende specializzate.
Intanto arrivano ulteriori dettagli in merito all'impatto economico che la tragedia potrebbe avere sui conti della compagnia di crociere: secondo le ultime stime per il 2012 Costa Crociere dovrebbe avere una perdita intorno ai 19 miliooni di euro, mentre il resto (rimborsi per passeggeri e risarcimenti compresi) dovrebbe avere una copertura assicurativa pressoché totale.
